giovedì 3 marzo 2022

You can’t start a fire worrying about your little world falling apart



Dopo tanto tempo ho modificato la frase nello status di tutti i miei social, e ho messo questa qui sopra tradotta in italiano, perchè dice molto più di quello dice e probabilmente rispecchia la mia vita, che ho stravolto tante volte.


"Non puoi appiccare un incendio preoccupandoti che il tuo piccolo mondo vada a rotoli."


e rifletteteci un attimo


Quante cose vorremmo raggiungere nella vita, ma difatto molte ci sembrano così distanti, oppure facciamo dieci passi avanti vicini al nostro obiettivo, e poi venti indietro.. pensiamo sia troppo difficile, eh si difatti lo è, perchè comporta sempre uno stravolgimento, stravolgimento che, abitudinari come siamo, spesso, pensiamo di non essere in grado di sostenere, stiamo così bene nel nostro accogliente nido, con le connessioni sinaptiche che già conosciamo del nostro cervello, che doverne ricreare delle altre comporta troppo sforzo, e a volte non sappiamo neppure se questo sforzo verrà ripagato, allora ci accontentiamo di fare piccolissimi sforzi, in modo da non stravolgere troppo il nostro mondo, così da avvicinarci a ciò che desideriamo e prendercene un pezzetto.. le briciole.


ah ma non è così che funziona



il successo, la fama, la ricchezza, i nostri sogni, i nostri desideri più reconditi.. tutto richiede che bruci qualcosa, tutto ciò richiede che ti sollevi le maniche, sacrificio, dedizione, forse un pò anche ossessione, ma quella sana, quella che hai impressa nell'anima anche senza doverci pensare ogni giorno, un pò di dolore, quello sempre, sarà fisico e non solo, e poi.. andare contro amici e familiari, contro il partner, a volte lasciare da soli per un periodo anche i figli, e poi fiducia immensa, ma non fiducia di qualcosa che avrai in mano, no, troppo semplice, è fiducia nel vuoto più assoluto, fiducia del nulla, è fiducia nell'Immenso Universo, non devi credere a quella voce nel tuo cervello che ti dice che è sbagliato, che è complicato, che non è politicamente corretto o socialmente accettabile, se il tuo desiderio è così potente e dentro ti scatena i fuochi d'artificio tanto da sembrarti assurdo non condividerlo allora provaci, allora dimentica quella voce e ascolta solo la tua anima, senza aver timore del giudizio degli altri, delle notti insonne, dei soldi che saranno pochi, del posto dove dormirai, della gente che conoscerai, del futuro, di ciò che comporterà, allora non avrai timore di nulla, perchè il tuo desiderio, da solo, alimenterà tutti i tuoi bisogni, anche se adesso sembra difficile, anche se sembra impossibile, spezzetta il tuo desiderio in tanti piccoli step, ed esegui uno step al mese, senza mollare, appicca l'incendio, non preoccuparti del tuo piccolo mondo, perchè sei IMMENSO e non lo sai!






martedì 8 febbraio 2022

Piccolo sfogo del giorno



Proprio non ce la posso fare di vedere gente che giudica la scelta e la vita degli altri,


di vedere persone che non hanno la minima capacità di ascolto verso l'altro..


E mi parli mentre sono impegnata, non mi fai stare tranquilla quando ne ho più bisogno, mi vedi allegra e mi dici una cosa brutta, brucia l'occhio e mi dici "guarda!" banali esempi di come si perde interesse nell'altro, l'interesse vero, fatto di Amore, ascolto, empatia, comprensione. No, non sono cose che si mangiano.


concentrati su voi stessi.


concentrati sui vostri giudizi.


sulle vostre lamentele,


o sui difetti di chi avete difronte.



Proprio non vi sopporto, a litigare sui social, a pubblicare le cose che fate, dite, pensate, a dare un giudizio su qualsiasi cosa.. su Tizia, su Caio, su guarda quella cosa fa.. guarda lui secondo me tradisce, e il cielo oggi è così, e la nuvola coli'.. come se non sapreste fare altro. Ma di fatto non sapete fare altro.


non vi sopporto, che non progredite, non fate un minimo cazzo di passo verso una briciola di evoluzione umana, non vi sopporto che non fate il benché minimo passo verso voi stessi, (figuriamoci verso l'altro!)



provate a farlo un passo in più, provateci, le informazioni e le risorse le potete trovare, e le cose futili le potete abbandonare, tanto non servono che a riempire quei vuoti che avete dentro, non è mai troppo tardi.



domenica 21 novembre 2021

Sono le 9:21 del 21/21 e si ti penso e..

L'ho detto che qui non parlerò mai di cose troppo personali? non mi ricordo se l'ho detto, ma forse l'ho solo pensato, ad ogni modo, si in genere è così, ma adesso c'è qualcosa che urge immediatamente... devo scendere in Sicilia per Natale! bene, non so come. Dei treni neanche l'ombra, aerei a prezzi pazzi che non ti ci avvicini, l'ultima spiaggia probabilmente potrebbe essere bla bla car... ve lo ricordate? il servizio dove puoi offrire o chiedere passaggi in auto per non viaggiare soli e dividere la benzina, l'ho usato per brevi tratte e una volta l'ho fatto per una tratta più lunga, e per disperazione, perchè veramente non avevo altra scelta, vivevo a Milano, avevo scelto una guidatrice donna, (ovviamente), anche se non sempre si trovano donne, eravamo partite da Milano per Palermo! che viaggio, è stato carino, lei trovò in me un ottima compagna di viaggio, divertente (parole sue), capito gente? ottima compagna di viaggio.... quindi non so se qualcuno di voi deve andare a Palermo, ma anche se si ferma prima da qualche parte insomma che ci si avvicini, potete lasciarmi dove volete al Sud Italia, poi giuro che mi arrangio. Non è un appello, ma un urgenza. Ehehe.

Perchè io nella vita mi sono sempre arrangiata. Non ho mai chiesto aiuto, nemmeno quando davvero avrei dovuto, e una mia carissima amica e psicoterapeuta invece mi ha spiegato tante volte l'importanza di chiedere aiuto, lo so, ma cavolo è più forte di me..... però c'è da dire che mi è capitato di ricevere aiuto anche quando non l'ho chiesto, come una volta in areoporto, come dimenticarlo... stavo per imbarcarmi, ero in fila difronte il gate, eppure ho iniziato a sentirmi male, sudare freddo, palpitazioni, digestione difficile, chissà che cosa avevo? sta di fatto che ero leggermente nel panico... vado in bagno a bagnarmi la faccia, ma non mi riprendo, una donna bionda coi tacchi, gonna corta, che si stava truccando, mi vede (adesso è mia amica su facebook) e subito mi parla "hey che succede? non ti senti bene? aspettami qui! vado a prenderti un bicchiere d'acqua con lo zucchero" è scappata via, lasciando il suo iPhone sotto carica sul lavandino, e credetemi il bar non era vicino, e l'aereo da lì a poco sarebbe partito, mancavano pochi passeggeri. Quante persone lo avrebbero fatto, sinceramente? mi sono sentita fortunata.

Posso dirvi una cosa? io non saprò mai se fu quel bicchiere con l'acqua e zucchero o il suo gesto.

non saprò mai se era l'acqua ad essere miracolata e farmi riprendere così velocemente, oppure la presenza di qualcuno che era lì per dirmi che non ero sola, che sarebbe stata al mio fianco nel momento peggiore, che potevo stare tranquilla, perchè avrebbe fatto qualcosa. Ecco, io penso sia stato più quello, a farmi stare bene! la vicinanza di qualcuno che si preoccupa per te, e non ti lascia.

domenica 14 novembre 2021

14 Novembre 2021 e la pioggia e l'autunno e..

Ed eccomi qui, a distanza di ben 3 anni, a riprendere in mano il blog questa volta con l'obiettivo di non mollarlo più, (si spera) nel frattempo è accaduto di tutto, persino una pandemia nell'inframezzo, ma soprattutto è venuto a mancare uno dei miei fratelli adorati, Angelo, e no... non mi sento di "parlarne", non mi sento pronta a farlo.
E io? sono stata impegnata con me stessa, è abbastanza corretto dirlo, sono stati anni in cui la mia consapevolezza è salita di qualche gradino in più, notevolmente, ma ho dato spazio e ascolto anche al mio corpo fisico, e perchè io adesso sia tornata qui non è dato saperlo con certezza, in verità è tanto che pensavo di farlo.. la scrittura come terapia e palestra, mi aiuta, a mettere insieme pensieri, a sfogarmi, a condividere con chi, per caso, passa da qui, ed è sopratutto un esclusivo bisogno di comunicare e creare, ho sempre scritto, (tengo diari personali da quando ero piccola) e non ricordo momenti in cui non l'ho fatto, fatelo anche voi, non vi fermate mai, create qualsiasi cosa, ma fatelo per voi e sopratutto imparate tutto ciò che vi piace, augurandomi che abbiate una memoria migliore della mia e poi.. leggete, leggete, leggete, perchè non immaginate cosa vi accade quando finite un libro che vi piace, provare per credere! Sopratutto tenete un diario personale (senza divulgarlo) dove scrivete tutto ciò che vi capita a fine giornata, elencando emozioni e sensazioni, fisiche e non, che avete percepito, vi stupirete a rileggere nel tempo, vi stupirete a scoprire quanto tante di quelle emozioni e sensazioni non vi appartengano veramente, e a volte nemmeno esistono, tema complesso.. ma che magari approfondirò qui in altri post pertinenti.


Ci tengo ad illustrare alcuni dei miei mentori di questi 3 particolari (e difficili) anni (ma anche di più) voglio citarli qui in questo post di RI-inizio blog, non perchè voglia pubblicizzarli, (non ne hanno alcun bisogno!) ma perchè hanno fatto veramente parte del mio mondo, del mio universo, di questi anni, della mia evoluzione, accompagnandomi e non solo.. ne cito solo alcuni, i più mportanti, poi magari più avanti citerò alcuni dei libri che secondo me meritano e anche il perchè.

Filippo Ongaro : essere produttivi ma sopratutto organizzare il proprio tempo nel migliore dei modi non è una sciocchezza, anzi è di fondamentale importanza, questo non significa non dare spazio agli imprevisti o essere freddi come dei manager in carriera, imparare ad organizzarsi nella vita penso sia tutto, o quasi! e lo dico io che sono sempre stata una frana, ma ricordate, il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo e viverlo al meglio e di qualità vi cambia tutto. I numerosi video gratuiti e sopratutto i corsi di Ongaro (Avvia il Cambiamento in primis) mi hanno aperto mille porte, e nessun'altro c'era riuscito prima. (non vi elenco qui il suo Curriculum pazzesco, se volete googlatelo) 


Annalisa La Stella: in arte su Youtube e Instagram "annalisasuperstar", potrei dire che è una semplice Youtuber, Influencer, Palermitana come me, dei Pesci, come me, amo il mondo di Youtube, si trovano contenuti interessanti, ma annalisasuperstar ha una marcia in più su tutto.. la seguo da diversi anni e mi ha insegnato a dimagrire con i suoi "diario di una cicciona per bene", ha perso molti, ma moltissimi kg, e questo lo notate se andate a ritroso ai suoi primi video, dov'è quasi irriconoscibile, ma sempre positiva, sagace, luminosa.. una persona in continua evoluzione, che mi ha sempre risuonato dentro, aggiugendo chiavi di lettura alla vita per niente banali o scontate, successivamente mi ha fatto appassionare al fitness da salotto, e sopratutto mi ha sempre fatto fare delle sane e intelligenti risate, unica. (E pensare che le stelle hanno avuto sempre un debole su di me) 


Selene Calloni Williams: scrittrice, documentarista, viaggiatrice, è un ponte, come lei si definisce a volte, tra l'Oriente e l'Occidente, porta a noi le sue numerose conoscenze ed esperienze di sciamanesimo, yoga sciamanico, meditazione buddhista Theravada, creatrice dell'approccio Immaginale, (abbraccia la psicologia archetipica occidentale nella visione immaginale di James Hillman) ha fondato l'Imaginal Academy. Mi ha fatto conoscere (e appassionare) alla mitologia greca (chi lo avrebbe mai detto?) nel suo ultimo libro, "Wabi Sabi", ci illustra perfettamente e con semplicità il principio cardine della cultura giapponese, che insegna a trarre forza inesauribile dalle nostre imperfezioni, o meglio da ciò che la nostra mente giudica come "imperfetto", il libro è ricco di esercizi (spiegati con alcuni video) davvero potenti se praticati con costanza e dedizione.

Per adesso questo è quanto! 

Consigli di lettura: questo post si abbina bene con il brano "High" di JPB

venerdì 10 agosto 2018

AGOSTO.. TI DISCONOSCO.

BUONGIORNO GENTE BELLA BELLA BELLA IN MODO ASSURDO!!!!

VABBE' COME NOTATE LA PAZZA QUI PRESENTE RIMANE PAZZA, CHE FACCIA CALDO O MENO, IN QUALUNQUE CONDIZIONE.

E' AGOSTO. MAMMA SANTA, TUTTI SANNO QUANTO ODIO STO MESE, OK, E' BELLO PERCHE' PASSANDOLO A BOLOGNA NON C'E' UN CANE PER LE STRADE, E QUESTO HA INDUBBIAMENTE I SUOI VANTAGGI, PERO' RIMANE UN MESE STRANO, UN MESE FERMO, UN MESE DI STALLO, IN CUI TUTTO SEMBRA TIPO ATROFIZZATO PER QUALCHE STRANA RAGIONE CHE NON E' DATO SAPERE, PERCHE' POI CHI LO HA INVENTATO AGOSTO? PERCHE' ESISTE? PERCHE' LE AZIENDE DEVONO AVERE UN MESE DI CHIUSURA GENERALE UGUALE PER TUTTI? HANNO SCELTO QUELLO IN CUI FA CALDO, E PERCHE' NON SCEGLIERNE UN ALTRO, BOH, LA MIA IRREFRENABILE CURIOSITA' MI PORTA AD ANALIZZARE OGNI SINGOLA DECISIONE PRESA DA UOMINI, SCIENZIATI E GENTE ACCULTURATA NEL CORSO DEGLI ANNI, MA POI VIA VIA LE DOMANDE SI FANNO PIU' COMPLICATE, IO MI INCASINO DA SOLA NEI MEANDRI DI PENSIERI E RISPOSTE, E LASCIO STARE.

CMQE SIA, IN QUALCHE MODO, QUESTO MESE, I GIORNI INESORABILMENTE PASSANO, COME MACIGNI ,  MA PASSANO, IN QUALCHE MODO, QUESTO E' L'IMPORTANTE.

NEL FRATTEMPO MARINA BATTE LA CANTINA 1 A 0 !!! RICORDATE LA MIA FOBIA PER LE BLATTE? CHE NON MI PERMETTEVA DI ANDARE GIU' IN CANTINA? BENE, HO VINTO IO. MI SON PRESA DI CORAGGIO E SONO SCESA GIU', MI FANNO UN BAFFO LE BLATTE! MI SENTITE???? MI FATE UN BAFFO! NON HO PIU' PAURA DI VOI, SIETE INTELLIGENTI OK, MA IO DI PIU' ALLORA STATE AL VOSTRO POSTO E IO AL MIO E NESSUNO SI FARA' MALE! HO ESORDITO COSI', POI MI SONO FATTA LARGO TRA LE MACERIE... OPS TRA GLI OGETTI VOLEVO DIRE... E HO TENTATO DI SISTEMARE QUALCOSINA E PORTARE GIU' QUALCOSINA, IL SUDORE FREDDO E IL MIO CORAGGIO ESTREMO HANNO FATTO IN MODO CHE SOLLEVASSI  COSE COSCIENTE CHE AVREI POTUTO TROVARE QUALUNQUE COSA PRONTA AD ATTACCARMI, MA COSI' NON E' STATO. HANNO AVUTO PAURA DI ME.

martedì 24 ottobre 2017

“L'essere dell'uomo è una comunicazione profonda. Essere significa comunicare. Essere significa essere per l'altro e, attraverso l'altro, per sé. L'uomo non possiede un territorio “interno” sovrano. Egli è integralmente e sempre su una frontiera: guardando dentro di sé, guarda negli occhi altrui. Non posso fare a meno dell'altro, non posso divenire me stesso senza l'altro.”

Michail Bachtin, da “Dostoevskij”; citato da Tzvetan Todorov ne “La conquista dell'America – Il problema dell'<<altro>>”

domenica 4 giugno 2017

Correva l'anno..

Correva l’anno 2017, la vestizione era compiuta e restavo in attesa dell’attacco nemico, supportata dalla tribù del settimo sigillo degli Alzheimer, avanzavamo verso corridoi sterili di cemento bianco attraverso finestre imbruttite dal tempo, nemmeno un sospiro nell’aria, riuscivo però a percepire ogni minimo movimento dietro le mie spalle anche senza voltarmi, dono di natura dicevano i miei antenati, sapevo che mi sarebbe stato utile. Capii dopo poco che una trappola di tredici piani era in realtà un ottima palestra per gestire relazioni, pensieri ed emozioni e l’insegnamento difatti duró più di quanto avessi potuto immaginare, nove lunghissimi anni al termine dei quali sarei passata al livello successivo perché avevo imparato già ciò che dovevo. Il mio Angelo custode assieme ai demoni amici seguitavano assieme a me nel lungo percorso, i momenti duri furono tanti, assieme a quelli di gioia. Costretta a stare in stretto contatto col nemico imparai a conoscerlo, e intuii che non era forte e indistruttibile come tutti credevano. Sapevo che la mia ironia avrebbe tagliato più gole di quanto avrebbe potuto fare la mia spada lucente, e mi preparavo. Ormai schivavo abilmente le frecce che il nemico ordinava di scagliare ai suoi seguaci, molti dei quali appartenevano a popolazioni alleate, ma furono facilmente corruttibili, promesse di denaro e potere li avevano imbruttiti e questo spiegava la bruttezza dei loro mostruosissimi visi pelosi con gli occhi iniettati di sangue che sbucavano fuori e ti puntavano dritto, la paura poteva prenderti all’improvviso se non eri preparato, poteva far cadere ogni difesa lasciarti inerme con i punti deboli allo scoperto, per questo rimanere centrati era di vitale importanza, questo non accade, crollarono uno dietro l’altro come un domino, in fondo erano tutti uguali, tutti figli zittiti dal padre padrone. Li stanai tutti, uno dietro l’altro fino ad arrivare al nemico, pronta a colpirlo mi fermai un istante per osservarlo meglio, non era nessuno, non aveva alcuna qualità o dote, era solo più brutto, non si distingueva dai suoi servi se non per il suo ruolo, gli sferrai un colpo mortale e più pregai per la sua anima, se mai ne avesse mai avuto una, da qualche parte.

You can’t start a fire worrying about your little world falling apart

Dopo tanto tempo ho modificato la frase nello status di tutti i miei social, e ho messo questa qui sopra tradotta in italiano, perchè dice m...